Risarcimento di 18 mila euro all’automobilista che investì l’orso Juan Carrito in Abruzzo

Le cause dell’incidente
Secondo i rilievi dei Carabinieri, quel tratto di strada presentava mancata segnaletica per l’attraversamento di fauna selvatica, oltre a scarsa illuminazione, asfalto bagnato e nebbia. L’automobilista, che procedeva a velocità moderata, non ebbe modo di evitare l’impatto.
Chi era Juan Carrito?
Il giovane orso, figlio della nota orsa Amarena, era celebre per le sue incursioni nei paesi tra Roccaraso e Villalago. La sua morte scatenò polemiche sui social, con un’indagine per diffamazione aggravata ancora in corso contro chi insultò il conducente.
Il valore del caso
La transazione conferma le responsabilità nella sicurezza stradale in aree protette. Intanto, il Parco Nazionale d’Abruzzo ha potenziato la segnaletica in zone a rischio.
Fonti: ANSA, comunicati Regione Abruzzo.